Discriminazioni
Chiediamo ai candidati di impegnarsi affinché l’Unione Europea si affermi come lo spazio dove le discriminazioni basate su sesso, origini etniche, credo religioso, disabilità, età, orientamento sessuale, identità di genere e caratteristiche sessuali sono prevenute e combattute.
L’Unione Europea deve varare una direttiva quadro contro le discriminazione e per le pari opportunità per tutte e tutti che comprenda esplicitamente l’orientamento sessuale, l’identità di genere e le caratteristiche sessuali, che sia applicabile in tutta l’Unione Europea e che sia inclusa tra le condizione da rispettare per i Paesi terzi che abbiano accordi di associazione con l’Unione Europea. Tra le condizioni da rispettare per i Paesi candidati ad entrare a far parte dell’UE dev’esserci anche il pieno rispetto dei diritti umani e civili delle persone LGBTI.